L’episodio incriminato è valso di fatto la sconfitta al Cesena che sul finire del primo tempo è rimasto in dieci uomini per l’espulsione del portiere Nicola Leali con conseguente rigore assegnato all’Inter: tiro di Icardi e gol, i nerazzurri vincono 1-0 e al Manuzzi monta la rabbia. A fine partita l’allenatore dei romagnoli Pierpaolo Bisoli non le ha mandate a dire commentando l’episodio in maniera molto aspra; secondo il trainer cesenate il Leali aveva preso nettamente il pallone, da cui le vibranti proteste: del portiere stesso, dei suoi compagni, del team manager ed ex arbitro Treossi, del pubblico presente sugli spalti.
Il Cesena, che non vince dalla prima giornata, ha poi sfiorato il pari dimostrando grande abnegazione, ma al triplice fischio ha dovuto constatare la sconfitta, un danno a cui oggi si è aggiunta la beffa. Il giudico sportivo Tosel ha punito Leali con ben tre giornate di squalifica “per aver rivolto al quarto uomo un’espressione ingiuriosa nei confronti degli Ufficiali di gara“. Salterà la Roma anche Emmanuel Cascione (ammonito, era in diffida), ammonizione per Treossi (“Per avere, al termine del primo tempo, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, contestato una decisione arbitrale rivolgendosi con un’espressione irrispettosa al Direttore di gara“), multa per la società.
Tremila euro per i cori dei tifosi nei confronti dell’arbitro, al secolo Paolo Silvio Mazzoleni apostrofato duramente dal patron del Cesena Giorgio Lugaresi in un suo sfogo su Facebook:
“Cesena-Inter 10 a 0 -ha scritto- per il gioco espresso; per l’intensità e la voglia mostrata da tutti i nostri ragazzi; per l’onestà dei comportamenti in campo; per la pazienza alle loro continue provocazioni; per la tenuta atletica; per le qualità dei singoli; per l’acume tattico del Mister e per le sue parole in Sala Stampa; per il nostro pubblico, numerosissimo e civilmente sportivo. Orgoglioso della nostra Squadra! Forza Cesena, manterremo questa categoria che ci appartiene!! PS L’arbitro? Un poveretto”.
Non devono pensarla così i vertici dell’AIA che hanno designato Mazzoleni quale fischietto della sfida di mercoledì tra Genoa e Juventus; per quanto concerne il Cesena, beh, ha giocato in maniera davvero gagliarda e molto probabilmente il rigore non c’era, ma non aveva detto mezza parola il 5 ottobre scorso quando il fischietto Mariani gli aveva regalato un rigore contro l’Udinese (al 90esimo, da cui l’1-1 finale grazie al gol di Cascione). Resta però la severità del Giudice Sportivo, soprattutto nei confronti di Leali: contro Roma, Verona e Chievo toccherà ad Agliardi, a meno che i bianconeri non facciano ricorso.
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